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PROTAGONISTE!”

MUSEO MIIT, TORINO

8 – 28 MARZO 2019

INAUGURAZIONE: VENERDI’ 8 MARZO 2019 DALLE ORE 18.00

 

Il Museo MIIT di Torino, la rivista internazionale “Italia Arte” e la Galleria Folco, in collaborazione con musei, fondazioni e istituzioni pubbliche e private, presentano la mostra

“PROTAGONISTE!” dall’ 8 al 28 marzo 2019 al MUSEO MIIT DI TORINO.

MOSTRA COLLETTIVA

MOSTRA PEROSNALE DI LUIGIA RINALDI

PRESENTAZIONE DEL VOLUME “LEO GIAMPAOLO. ALL’OMBRA DELLA POP ART”

Triplice evento al Museo MIIT di Torino. Si parte con la mostra personale di Luigia Rinaldi, affiancata dalla collettiva con opere dedicate alla figura femminile interpretata con varie tecniche pittoriche e scultoree, dalla sala dedicata ai maestri storici del Novecento e, durante l’inaugurazione, venerdì dalle ore 18, la presentazione del volume ‘Leo Giampaolo. Oltre la Pop Art’ con estrazione a sorte di un’opera del maestro torinese. Ad affiancare le opere dei contemporanei anche una sala dedicata appunto ai Maestri tra Otto e Novecento di cui sono presentati lavori grafici e opere uniche. Tra questi, Toulouse-Lautrec, Carlo Levi, Mino Maccari, Renato Guttuso, Amedeo Modigliani, Ernesto Treccani, Virgilio Guidi. Tra i contemporanei si segnalano le sculture in ferro di recupero di Carlo Bellomonte che, con le tele di Giovanni di Ceglie dà vita al manifesto della Vision Board, le ceramiche di Elisa Giacometti, la tela di Federica Bertino, le sculture in ferro acidato e resinato di Giuseppe Floccari, le opere di Mariell Chirone Guglielminetti che ha rivisitato “La Fornarina” e poi ancora Vincenzo Vallone, Ricardo Asensio con un bel ritratto di Brigitte Bardot, Giacomo Cardella, Ornella Cicuto, Renata Cuomo, Claudia D’Anna, Enza De Paolis, Tania Donati, Aster, Alma Fassio, con la sua caleidoscopica Statua della Libertà, Simona Marchiani, Gabriella Martino, Manuella Muerner Marioni, Adjona Rukaj, Adriano Sambri, Domenico Scuderi e Griscia Tufano.

MOSTRA PERSONALE DI LUIGIA RINALDI

Perfettamente inserita nel tema della mostra, l’opera di Luigia Rinaldi ripercorre con impegno sociale e stile il percorso di vita di alcune protagoniste della storia recente che hanno fatto della democrazia e della libertà il loro vessillo, a volte morendo anche per questi valori.

E’ il caso della giornalista russa Anna Stepanovna Politkovskaja, molto conosciuta per il suo impegno sul fronte dei diritti umani, per i suoi reportages dalla Cecenia e per la sua opposizione al Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin. Nei suoi articoli per Novaja Gazeta, quotidiano russo di ispirazione liberale, la Politkovskaja condannava apertamente l’Esercito russo e il Governo russo per il mancato rispetto dimostrato dei diritti civili e dello stato di diritto, sia in Russia che in Cecenia. Il 7 ottobre 2006, Anna Politkovskaja venne assassinata nell’ascensore del suo palazzo, mentre stava rincasando. La sua morte, da molti considerata un omicidio operato da un sicario, produsse una notevole mobilitazione in Russia e nel mondo, affinché le circostanze dell’omicidio venissero al più presto chiarite, cosa che ancora non è accaduta. Luigia Rinaldi la interpreta con colori accesi, passionali, vibranti di energia, elementi presenti in tutte le altre opere dell’artista torinese, sempre attenta all’espressione dell’anima e dello spirito. In mostra una dozzina di quadri che testimoniano l’amore di Luigia Rinaldi per un linguaggio diretto e senza compromessi, libero nella pennellata e nell’utilizzo di una materia corposa e modellata nella luce e nel colore. Accanto ai temi sociali trattati attraverso i ritratti, anche alcuni paesaggi liguri, in cui la presenza dell’uomo, del suo lavoro, della tradizione sono presenti nei tronchi contorti degli ulivi centenari, nei muretti a secco delle Cinque Terre, in una natura plasmata dall’uomo con rispetto e sapienza, simbolo e monito alle nuove generazioni.

 

BIOGRAFIA DI LUIGIA RINALDI

Luigia Rinaldi, nata a Torino, dove vive ed abita. Si è diplomata all’Accademia di Belle arti di Torino e laureata in pedagogia a seguito di un programma di psicologia sperimentale. Ha frequentato a Venezia corsi di fotografia tenuti da Saltzer e da Edgerton. L’indagine sul mezzo fotografico nell’elaborazione delle immagini si è sviluppata attraverso l’interesse per lo studio della percezione visiva e delle sue elaborazioni mentali. Questo interesse si è esplicato in una serie di studi svolti presso l’università di Torino con un tesi di laurea sulla percezione visiva nella lettura delle fotografie (relatore il prof. Dario Romano) e in alcune ricerche svolte con i prof. Angiola Massucco Costa e Carlo Arrigo Umiltà pubblicate sulla rivista “Psicologia e società” di Torino negli anni 1984-85-86. E’ artista e fotografa, ha prodotto fotomontaggi su tela sensibile, arazzi all’uncinetto, serigrafie, calcografie; dal 2000 produce pitture ad acrilico. Nel 1998 Luigia Rinaldi ha pubblicato il libro di poesie “Tra il mito e il quotidiano” ed. Rangoni, presentato dal prof. Barberi Squarotti e dal critico d’arte Mirella Bandini per i disegni. Nel 1999 ha pubblicato il libro di poesie “Le mie radici” ed. d’arte fratelli Pozzo, Moncalieri. E’ stata insegnante di disegno e storia dell’arte in un liceo linguistico statale di Torino. Nel 2004 ha pubblicato la raccolta di poesie “Pothos”, il libro di narrativa “Come l’acqua che scorre”, le raccolte di poesie ” Eros” e ” Invettive”.

 

PROTAGONISTE”

DALL’8 AL 28 MARZO 2019

 

Museo MIIT

Corso Cairoli 4 – Torino

 

Orari:

dal martedì al sabato 15.30-19.30;

sabato-domenica su appuntamento per visite guidate, gruppi, scolaresche

 

Info: 011.8129776 / 334.3135903