ùIl Museo MIIT di Torino presenta la doppia personale dedicata ai fratelli Fede e Giorgio Buffa dal 16 al 30 settembre 2021. Due fratelli uniti dall’arte: Fede e Giorgio Buffa raccontano il loro modo di vedere il mondo con occhi e strumenti diversi, la fotografia e la pittura, ma con il medesimo amore per la bellezza del Creato e della natura. Il Museo MIIT, la Galleria Folco e Italia Arte di Torino sono quindi orgogliosi di presentare questa doppia mostra personale che ancora una volta, dopo tanti anni di carriera, farà dialogare le opere dei due autentici cantori della vita.
Fede Buffa è fotografa raffinata, attenta al dettaglio, alla luce, al colore, all’elaborazione migliore possibile della composizione. Questo non significa che l’intervento dell’artista sull’immagine sia costruttivo, perché Fede Buffa, anche nella ripresa di un mazzo di fiori che alla base ha già una sua composizione umana, lascia alla natura il compito di creare lo scatto, seguendone con attenzione le indicazioni. Nascono così fotografie molto interessanti, vive, pulsanti come solo la natura sa essere. Molto profonda spesso è la prospettiva, il gioco dei chiaroscuri, la visuale in più piani che rende l’immagine particolarmente suggestiva. In tale procedura tecnica assumono molto significato, anche simbolico, le ombre, gli sprazzi di luce, lamine che tagliano lo spazio e conducono l’occhio dello spettatore là dove vuole l’artista. Anche le sfocature realizzate o nei primi piani o nella profondità dello scatto assumono valenza introspettiva, intima, creando atmosfere metafisiche nella loro silente presenza. Il fiore diventa personaggio, con la sua anima, il suo carattere, vestito di colori sgargianti ad elevarsi fiero sullo sfondo, oppure timido e dimesso per la sua storia ormai quasi conclusa. E’ questa, forse, l’autentica magia che fa respirare e pulsare gli scatti fotografici di Fede Buffa, da sempre appassionata della natura e dei tanti tesori, piccoli e grandi, che ci riserva.
Giorgio Buffa è invece pittore classico, dall’impostazione storica e dal mestiere solido, nutritosi alla scuola dei grandi protagonisti della tradizione piemontese e italiana dell’Otto e Novecento del paesaggio e non solo. La sua è una tavolozza creata en-plein-air, vibrante di luci, colori e toni reali che seguono le ore della giornata in un impressionismo moderno che non smette mai di affascinare per le sue molteplici sfaccettature tecniche e stilistiche. Dalla composizione più studiata, seppur dall’impianto naturale, con le quinte alberate a circoscrivere uno spazio e una veduta, a quelle libere e inaspettate, in cui protagonisti diventano ‘personaggi’ gli animali dell’aia e del cortile di campagna, piuttosto che un torrente, una catena di monti, un sentiero che si addentra nel bosco, o alberi amati e immortalati con la pittura nel mutamento di ogni stagione. Giorgio Buffa ci regala quindi l’emozione di rivalutare una pittura attenta al tocco, al cromatismo, alla resa dei pigmenti, costruita con un mestiere antico e per questo ricco di sfumature esperienziali, di trasparenze complesse e giochi tonali. Nei suoi piccoli mondi rivive quindi una tradizione pittorica destinata a non morire mai, a rinnovarsi declinata con linguaggi diversi, ma sempre rivolti al bello di natura, a quel desiderio di cogliere, nella natura, il senso della bellezza e dell’esistenza. Guido Folco
“FEDE E GIORGIO BUFFA. DIALOGO TRA FOTOGRAFIA E PITTURA”
SEDE: MUSEO MIIT – CORSO CAIROLI 4 – TORINO DATE: DAL 16 AL 30 SETTEMBRE 2021
INAUGURAZIONE: GIOVEDI’ 16 SETTEMBRE 2021 DALLE ORE 18.00
ORARI MOSTRA: DAL MARTEDI’ AL SABATO 15.30-19.30; oppure su APPUNTAMENTO
MUSEO MIIT – CORSO CAIROLI 4 TORINO – TEL. 011.8129776 – 334.3135903
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